Emilio ISGRÒ
1937
Artista e scrittore, Emilio Isgrò rappresenta una delle maggiori figure del Concettuale italiano, noto soprattutto per il linguaggio artistico della “cancellature”. Esordisce molto giovane con una raccolta di poesie, Fiere del Sud, nel 1956, ma già nel 1964 realizza le prime Cancellature, ovvero libri ed enciclopedie parzialmente o completamente cancellati, che rappresentarono una delle prime manifestazioni dell’arte concettuale in Italia. L’approfondito studio del segno alfabetico e dell’uso del carattere tipografico nel design della comunicazione visiva, nonché il conseguente approfondimento didattico, hanno accompagnato una carriera professionale che lo ha visto, per circa mezzo secolo, prestare la sua opera ad alcune delle più importanti industrie italiane realizzando tra l’altro marchi e logotipi dal lettering particolarmente strutturato. Anche le moltissime opere di grafica editoriale e di art direction rivelano il suo amore costante per il carattere tipografico.
foto © Luisa Porta, 2019. Courtesy Archivio Emilio Isgrò.