BRUNO MUNARI

1931 – 1998

Bruno Munari è stato uno dei più originali protagonisti dell’arte, della grafica e del design italiani del Novecento. Artista eclettico, sin dagli esordi negli anni ’30 con il Secondo Futurismo ha sempre dedicato la propria attività creativa alla sperimentazione, declinandola in ogni sua forma e spaziando tra pittura, scultura, design, fotografia e didattica. Uno dei temi centrali della sua opera, trasmesso anche attraverso un’intensa attività di scrittore, è quello di diffondere il suo concetto di “arte di tutti”, che svilupperà nell’arco di tutta la sua carriera: l’artista deve intervenire nella società creando cose che abbiano valore estetico. Dagli anni Sessanta si occupa soprattutto dei bambini, della conservazione e dello sviluppo della loro creatività, progettando per loro libri e giocattoli senza mai scindere la dimensione del contenuto da quelle della forma e del materiale. I giocattoli e giochi da lui realizzati sono spesso “non finiti”, perché devono essere completati e modificati da chi li usa per una partecipazione attiva. Un ulteriore passo avanti nella ludopedagogia, la pedagogia attraverso il gioco, è compiuto da Munari con l’organizzazione di laboratori per bambini e bambine, oggi operativi in diverse parti del mondo.

Foto © Giliola Chiste